L'attestato o certificato di conformità edilizia, urbanistica e catastale attesta la corrispondenza tra lo stato di fatto con le planimetrie depositate sia presso il Comune (con la quale venne autorizzata la costruzione o la successiva ristrutturazione) sia presso il catasto.
In riferimento alla normativa vigente (Testo Unico dell’Edilizia - DPR 380/01)., ogni immobile/edificio, per essere regolare è legittimato da un titolo abilitativo rilasciato dall'amministrazione comunale che può essere una "Licenza Edilizia", una "Concessione Edilizia", un "Permesso di Costruire", oppure anche una SCIA o una CILA.
La corrispondenza tra il progetto depositato in Comune, le planimetrie presenti nella banca dati catastale e lo stato di fatto dell'immobile certifica la regolarità edilizia, urbanistica e catastale e ipermette il rilascio del relativo attestato.
Nel caso di mancata corrispondenza delle planimetrie comunali e/o catastali allo stato di fatto, si dovrà provvedere alla sanatoria presentando una pratica edilizia in Comune (CILA o SCIA in sanatoria) e/o aggiornando le planimetrie presenti al catasto.
Nel caso di difformità, se avrete piacere ad essere seguiti da noi, prepareremo e depositeremo più rapidamente possibile, presso il Comune e/o il Catasto, gli elaborati necessari al rilascio dell'Attestato ARE di Regolarità Edilizio Urbanistico e Catastale.
ARE - Come si procede?
Ricevuto l'incarico e la procura da parte del proprietario:
1. procediamo con la richiesta di "accesso agli atti" presso il comune in cui è situato l'immobile al fine di reperire le autorizzazioni e le planimetrie legittime. L'appuntamento per la visone e il ritiro della documentazione viene fissato dagli uffici comunali in genere entro qualche settimana
2. nel frattempo si accede alla banca dati del Catasto per il rilascio delle Planimerie e delle Visure dell'immobie (e dove disponibile anche dell'Elaborato Planimetrico)
3. con le Planiimetrie reperite in Comune ed in Catasto si procede al reciproco confronto e alla verifica presso l'immobile per verificarne la corrispondenza (se sia quindi privo di difformità)
ARE - Quando serve ?
L'ARE è obbligatorio nei seguenti casi:
1. Compravendita immobiliare, in quanto un immobile che presenta difformità rispetto alle planimetrie presenti in Comune e in Catasto, secondo la Cassazione, non è commerciabile.
2. Richiesta e sottoscrizione di un mutuo.
3. Lavori di ristrutturazione e/o modifiche dell'immobile.
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